Tradotto: “Non ce ne frega un cazzo di chi non è credente, di chi è cristiano protestante, ebreo, musulmano, buddista. L’Italia è “robba” nostra. Fatevene una ragione e non rompeteci più i maroni.”
Chissà perché non mi scandalizzo più per queste dichiarazioni clericali. Son stanco, io mi arrendo. Prendetevi tutto, scuola, parlamento, strade e piazze. L’Italia è vostra, gli italiani vi meritano.
Adesso papi Silvio interviene, in cambio ha qualcosa da chiedere…
Così la teocrazia clerico-fascista può continuare a governare l’Italia, giardino del papa (nazi).
Papi si deve far perdonare i vizietti, quindi il vaticano sta alzando il tiro. Ora può chiedere quello che vuole.
Ecco cosa significa dare un dito alla chiesa: alla fine ti prende tutto il braccio.
Tieniti forte, Volontè ha dichiarato che la Gelmini saprà porre rimedio a questa deriva. 😉
Bel post, se non fosse deprimente sarebbe da sbellicarsi. Questa volta hanno veramente chiarito la loro posizione. Un solo appunto: la resistenza e’ “futile”.
Per Gians
Se per questo la Gelmini ha detto che la sentenza discrimina la religione cattolica. L’unica religione che viene insegnata in regime di monopolio discirminando le altre, dice di essere discriminata se non la si lascia discriminare!
Cioè siamo al ridicolo, non esistono più le regole della logica. Stiamo parlando con degli esseri di un’altra specie che non utilizzano la corteccia del loro sistema nervoso.
Per teogarno
Grazie hai ragione. L’originale inglese è “futile” ma dando una rapida ricerca su internet tutti traducono con inutile. E infatti anch’io me la ricordavo così.
abbi fede 😉
ricordati che sotto il fascismo si sono formati fior di antifascisti 🙂
Antifascisti che hanno fiorito (e sfiorito) a Ventotene. 😀
Ciao Fabri ho già fatto l’articolo in proposito sul mio blog, quando hai tempo e voglia, passa pure che se vuoi ne parliamo.
Post: Guarda bene l’immagine da me, che per lo meno qualche risata la puoi davvero fare. 😉
Ciao LucaF.
Mi consola pensare a quel vecchietto che nei primi anni ’80 a Milano prendeva a ceffoni tutti i preti che uscivano dal Duomo o dall’Arcivescovado. Fece almeno 5 “vittime”. Prima o poi sarà ricordato come un precursore. Ciao.
Appena compio 70 anni e non sono più incriminabile, prometto di farlo!
Ah, se vorranno passare sul mio cadavere che facciano pure, ma prometto che al minimo tocco sarà esplosivo.
Che si trovino, però, un altro culo.
Vorrei spezzare una lancia a favore della Gelmini, magari la sua non è pochezza intellettuale, ma furbizia clericale, il che la porrebbe tra i soggetti pericolosi. 😉
laicità latitante
quando fioroni 2 anni fa fece quella legge clericale e liberticida non ricordo di alcun telegiornale o giornale che ne parlarono. pensavo che non lo considerassero importante, nonostante per me fosse una cosa gravissima. ma sono terribilmente ingenuo: oggi l’annullamento di quella legge e’ la notizia di apertura di tutti i telegiornali, e i toni in cui e’ stata data e’ quella di una nuova e terribile discriminazione operata dai laicisti ai danni dei cattolici (un totale e ripugnante rovesciamento della realta dei fatti), e questo e’ quello che hanno capito milioni di elettori.
l’informazione di massa in italia e’ praticamente allo stesso livello dei cinegiornali luce degli anni 30. e’ un regime vero.
“L’Italia è vostra, gli italiani vi meritano.”
sappiamo bene che l’italia (il dito) e’ solo la loro testa di ponte clericale verso l’europa (il braccio). la storia ci insegna che non si fermeranno mai, e il resto dell’europa non e’ affatto immune dal virus clericale. preparate le barricate: se l’italia cade ne avrete un gran bisogno.
“sappiamo bene che l’italia (il dito) e’ solo la loro testa di ponte clericale verso l’europa (il braccio)”
L’Europa? Il mondo piuttosto…Africa e Sud America sono già loro, gli Stati Uniti sono dei protestanti, ma la differenza è molto poca (anzi, visto il successo dei creazionisti, sono messi anche peggio), l’Asia è un campo da conquistare…rimarranno fuori solo Australia, Canada e Giappone (finché durano).
Per Luca
Arrivo a leggere il saggio! 😀
Per Popinga
non la sapevo questa. Molti mi raccontano di storie degli anni 60 e 70. C’erano certi personaggi anarchici, anticlericali o altro che ne facevano di belle con atti di provocazione. All’epoca sì che c’erano i cani sciolti! Questa è un’epoca di conformisti e reazionari. Mia nonna era più anticonformista di questi figli del 68 diventati clericali.
Per Gians
io vorre spezzare una lancia sulla Gelmini.. ah ah ah no poveraccia lei è solo un burattino.
Per c.d.
concordo su tutto. Alla gente comune arrivano solo gli sdegni dei preti e nessuno sa cosa c’era dietro: incostituzionalità, discriminazione ecc.
Per Kirkmarc
Anche gli USA ormai sono terra papalina: gli immigrati ispanici sono la minoranza che cresce di più negli USA. Conta poi i figli di irlandesi, italiani, polacchi e filippini e fra cento anni ci saranno solo cattolici e membri di scientology.
il Canada sembra OK, ma quando muore la regina saranno soggetti (almeno formalmente) da quello là?
Idem per l’Australia. Il Giappone? no meglio i paesi scandinavi, anche se il finlandese te lo raccomando!
io son concorde con la sentenza del tar, eppurtuttavia la frase citata mi sembra vera, così come si studia la istoria per comprendere il presente o la geogafia, così non si può pretendere di comprendere la realtà italiana senza conoscere la religione dominante degli ultimi duemila anni, nel bene e nel male.
ad esempio, la mia ragazza che l’è giudia non canosceva buona parte degli oggetti portati dalle statue presenti sul ponte che porta a castel sant’angelo, in quanto carente da questo punto di vista.
ma anche per dire: gli italiani escono di casa tardi, è colpa ciò dell’educazione cattolica? prima di dare una risposta affermativa abbisognamo di canoscere tal religione.
Astrolabio, per canoscer tal religione la Provvidenza ci diè un immenso patrimonio artistico e il divin Poeta. Non credo che venti e uno mila mangiapane a tradimento, messi a insegnar senza concorso veruno, possano portar la luce a’gattini ancora ciechi.
infatti io non fecetti l’ora di religione proprio per via del fatto che si trattava di fannullone brunettiano.
conciòsiacosachè il mio accordo era riferito all’ affermazione sull’utilità del conoscere la religione cattolica, e non sulle effettive modalità di come venga insegnata.
riguardao all’arte e ildivin profeta, colmo dei colmi, la ragazza giudia suddetta, oltre a essere diplomata all’accademia è anche grande estimatrice del poeta e del suo capolavoro, eppurtuttavia non sapeva cos’era il velo di veronica e la spugna con l’aceto.
La veronica vedetti un dì di persona
mirando Diego Armando Maradona.
O ti riferivi, andando più sull’ordinario,
alla povera femmina ch’ è nomata Lario?
Popinga è forte anche in trasferta: il Nobel a Popinga (oltre che a papi e Brunetta)!
“eppurtuttavia non sapeva cos’era il velo di veronica e la spugna con l’aceto.”
Se è per quello non lo sanno nemmeno molti cattolici. Né se ne parla nelle “ore di religione” dove invece si fa salotto sull’aborto o l’eutanasia.
Invece dei professori di storia dell’arte ne parlano, e con cognizione di causa. La simbologia religiosa può benissimo essere insegnata nell’ora di storia dell’arte, la storia religiosa in quelle di storia. Non vedo il bisogno di concedere un’ora “speciale” all’insegnamento dell’etica cattolica.
Io, come al solito, propongo di farli anche governare ufficialmente. Con Militia Christi come braccio armato.
“Invece dei professori di storia dell’arte ne parlano, e con cognizione di causa. La simbologia religiosa può benissimo essere insegnata nell’ora di storia dell’arte, la storia religiosa in quelle di storia. Non vedo il bisogno di concedere un’ora “speciale” all’insegnamento dell’etica cattolica.”
il fatto è che è importante conoscerne anche l’etica, in realtà un po’ tutto quanto, ribadisco per conoscere la società italiana com’ era e com’è.
O pensate che il vostro messia malvino non si documenta?
Perdona l’ignoranza, Astrolabio, ma chi è il messia malvino? Las Malvinas son argentinas ha portato male come slogan…
Ribadisco anche di condividere le idee di Kirbmarc.
“La simbologia religiosa può benissimo essere insegnata nell’ora di storia dell’arte”.
Vi fidate?. 😉
Perchè invece non da un poeta o insegnante di lettere, d’altronde sono metafore.
Grazie.
Ciao da LucaF.
popinga malvino è il blogger paladino degli anticlericali, le argomentazioni che adduce sono in genere risibili, però prova a documentarsi.
Ogni tanto salta fuori un kattoliko resistente. Il che è bene perché aiuta a sviluppare le difese per cui ringrazio astrolabio con tutto il cuore.
Astrolabio non è che riesci a fare anche il creazionista? O almeno (a scelta) il tremontista, il brunettista, il maronista, il salvinista (più impegnativo) o il calderolista (difficilissimo).
Grazie anticipatamente.
cioè, siccome secondo me conoscere la religione cattolica è utile in italia, (in giappone ad esempio non avrebbe senso) sono un kattoliko resistente?
dopo tralaltro aver specificato che io non mi sono avvalso dell’insegnamento della religione cattolica alle superiori dopo essermi accorto quanto fosse farlocca l’organizzazione?
cioè io ho solo affermato che l’utilità marginale di un’ora di religione cattolica è maggiore di zero, se non altro per dare addosso alla chiesa sapendo di cosa stai parlando, e giù fischi.
si potrebbe controargomentare che l’utilità marginale di una quarta ora di filosofia o altra materia sia comunque maggiore dell’utilità marginale della prima ora di religione.
tuttavia da come associ il mio essere kattoliko a brunetta tremonti e altra compagnia latrocinante deduco che tu sia una zecca e quindi inabile a comprendere semplici ragionamenti di microeconomia, quindi non ti tedio ulteriormente e viva la revolucion.
“si potrebbe controargomentare che l’utilità marginale di una quarta ora di filosofia o altra materia sia comunque maggiore dell’utilità marginale della prima ora di religione.”
Ecco, questa sarebbe una proposta più interessante. In Germania, se non sbaglio, ci sono lezioni di etica.
“O pensate che il vostro messia malvino non si documenta?”
Io non ho messia. 😉
“Perchè invece non da un poeta o insegnante di lettere, d’altronde sono metafore”
In effetti la mia insegnante di Lettere era molto ferrata in materia. Mi ricordo delle eccellenti spiegazioni sulla simbologia religiosa in Dante.
Più di 20 anni orsono, causa volontà dei genitori di non “offendere i sentimenti religiosi, tradizione etc.. etc..” , frequentavo l’ora di religione della quale mi ricordo solo che veniva usata per fare e/o copiare i compiti di matematica o latino, o per giocate a briscola.
Penso che tuttora per la maggioranza degli studenti delle superiori l’ora di religione venga vissuta così. I discorsi su quanto sia “utile” l’ora di religione cattolica ai studenti sono quindi fuori luogo.
La questione è piuttosto quanto sia “utile” l’ora di religione ai preti, visto che dà loro “il potere” di trovare posto a dei disoccupati!
Per tutti
scusate il ritardo ma nell’altra casa non avevo accesso ad internet.
Per Popinga
malvino è un famoso blogger anticlericale:
http://www.malvino.ilcannochiale.it
e al contrario di quanto dice Astro le sue tesi non sono risibili.
Per juhan e popinga
Lasciatemi stare Astro! E’ il guastatore ufficiale delle mie tesi sul blog e sono in disaccordo con lui il 99% delle volte. E’ non è un “kattoliko resistente”. Astro è Astro, non è catalogabile, è un disturbatore coi controcojoni, ma è da rispettare perché mantiene sano questo blog da ogni partigianeria e fanatismo. 😀
Fabri, con Astrolabio ho solo giocato in pseudo stilnovo. Se voglio essere polemico scrivo ben altro, ma con lui non era il caso, mica è fazioso o offensivo.
Settimana prossima ti chiederò di due storie di impostori ambientate a Bristol tra il Settecento e l’Ottocento. Adesso non sono a casa e non ho con me i riferimenti (una finta principessa orientale e un giovane scrittore di false cronache del Quattrocento). Ciao.
Ciao Popinga,
sono molto interessato a queste storie di Bristol. Bristol ha delle storie affascinanti. Un giorno ne scriverò qualcosa.
“io ho solo affermato che l’utilità marginale di un’ora di religione cattolica è maggiore di zero”
direi di no: l’utilita marginale dell’ora di religione cattolica e’ inferiore allo zero, perche’ ufficialmente e’ un’ora di indottrinamento, non di insegnamento, e l’ignoranza (utilita marginale nulla) e’ da preferire alla disinformazione.
e’ vero che conoscere la religione cattolica puo essere utile (io ho capito il significato di “follia collettiva” quando a 12 anni mi hanno spiegato cosa si intende per “transustanziazione”), ma gli insegnanti di religione non sono scelti dal vescovo per fornire acriticamente informazioni o per condurre analisi oggettive: stanno li per indottrinare, anche se solo blandamente. e l’indottrinamento cattolico nelle scuole pubbliche, blando o spudorato che sia, funziona: me lo suggerisce la logica, il buon senso, qualche dato empirico, e sono convinto che uno studio serio lo confermerebbe.