Ora che sono tutti presi da questa riscoperta dell’Insulo de la Rozoj sarebbe interessante chiedere ai politici nostrani cosa farebbero se un altro ingegner Rosa fondasse un nuovo stato. Io conosco già la risposta.
Ora che sono tutti presi da questa riscoperta dell’Insulo de la Rozoj sarebbe interessante chiedere ai politici nostrani cosa farebbero se un altro ingegner Rosa fondasse un nuovo stato. Io conosco già la risposta.
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Con tag insulo de la rozoj, isola delle rose, stato libertario
Pare che a contare i denti ai francobolli, in quella stagione fossero in pochi, certo, isolarsi non credo sia la soluzione. 😉
L’ho scoperta da poco tramite l’articolo del Corrierone. Eppure sono cresciuta per 20 anni a pochi chilometri da lì… chiederò ai miei.
Però… affascinante utopia questa vicenda… vien voglia di farla rivivere come discussione.
Certo che un’isola libertaria fondata da un ex-repubblichino… Mah.
dall’articolo:
“figlio di un ufficiale del Regio esercito, ex soldato di Salò, poi disertore e in quanto tale condannato dal tribunale della Rsi”
a pensarci, forse è probabile che sia lui l’ex soldato, la frase però non è chiara.
vabbeh, facciamo tutti le nostre cazzate da giovani
e poi ha disertato
Ed è stato pure perseguito dal tribunale della RSI.
E poi ricordiamoci che a quell’epoca c’era la coscrizione militare obbligatoria per quelli sopra la linea Gotica nella RSI.
Post: io comunque ho trovato nei giorni scorsi altro materiale da youtube, nel mio blog riguardo all’isola.
Ciao.
O.T.
Maledetto leghista sardo! 😀
Scusa, ho sbagliato il linkaggio (forma moderna di linciaggio):
Maledetto leghista sardo! 😀
Eccomi Lector! Sì ho letto dall’oca. Ora mi leggo pure l’articolo di Science. 😀