16/09/2009 · 11:19
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“…è spirito antiitaliano, un atteggiamento delinquenziale.”

16 commenti

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16 risposte a ““…è spirito antiitaliano, un atteggiamento delinquenziale.””

  2. fabristol
    16/09/2009 alle 12:39

    Grazie Katch. Il video che avevo linkato io aveva l’opzione embedded disabilitata. (mai compreso perché certi utenti youtube disabilitino la funzione embedded.

  3. Paolo Borrello
    16/09/2009 alle 15:54

    Ieri c’erano i documentari dell’istituto luce oggi porta porta ma le somiglianze sono impressionanti.
    Comunque era meglio l’istituto luce…
    Ciao

  4. Popinga
    16/09/2009 alle 16:56

    Specchio dei tempi: ieri al padre si faceva il monumento, oggi gli si intitola un trofeo estivo di calcio. Il primo era solo un fabbro socialista, il secondo un dirigente di un banca privata che pare riciclasse i soldi della mafia.

  5. fabristol
    16/09/2009 alle 17:12

    Fra un po’ a Milano intitoleranno una strada alla madre appena defunta. Scommessa?
    Considera che dopo la morte di Silvio ci aspettano altri 50 anni di PierSilvio. E lui initolerà strade e inaugurerà busti e sculture del padre. Vedrai…
    I Savoia non ci sono più ma altri hanno preso il loro posto.

  6. Rolando
    16/09/2009 alle 21:31

    il fascismo è caduto durante la guerra, e così è stata costruita una nuova italia. oggi la guerra non c’è, ed ho paura che il periodo del berlusconismo durerà molto più a lungo di lui.

  7. Kirbmarc
    17/09/2009 alle 00:00

    La frase degli ultimi giorni che mi ha colpito di più, per la sua agghiacciante dose di verità, è “La gente ama i governi che fanno, non quelli che chiaccherano”.

    Fai il paio con “sotto il Duce i treni arrivavano in orario”.

  8. Isabella
    17/09/2009 alle 16:22

    Inquietante esempio di eterno ritorno dell’uguale, se non fosse che, probabilmente, il ducetto attuale dopo aver abbracciato la piccola italiana l’avrebbe invitata ad andare ad aspettarlo nel lettone di Putin.

  9. Paolo
    17/09/2009 alle 19:13

    Io ci sono andato a quest’anno: belle le case economiche e le case ultraeconomiche!

  10. j1nz0
    17/09/2009 alle 19:24

    Sì, con la differenza che il duce non rischiava di andare a casa ogni 5 anni come Berlusconi…
    Ragazzi, ma perchè invece di millantare l’esistenza di immaginari regimi non cercate di convincere la gente a non votare per Berlusca? L’analogia con il fascismo suona davvero come un disco rotto…

  11. Giovanni
    17/09/2009 alle 19:33

    E sentire Capezzone che difende in ogni caso il premier? Lo ricordo perchè solo due anni fa era una speranza. Quanto tempo sembra passato, vero?

  12. fabristol
    17/09/2009 alle 19:52

    Ha ragione Jinzo. La gente finché non vede i morti pensa che l’Italia sia una democrazia normale. E’ il morto che rende la dittatura evidente agli occhi della gente.
    Puoi prendere il parlamento, l’intera informazione, fare leggi clericali ma se non c’è il morto continua ad essere democrazia. Il problema è che Mussolini usò la forza contro i suoi dissidenti perché questi ultimi avrebbero potuto usare la forza contro di lui. Movimenti operai, gruppi socialisti ed anarchici avevano armi e voglia di usarle e la Rivoluzione d’Ottobre era lì, qualche anno fa a ricordarlo.
    Berlusconi non ha bisogno di usare la forza. Non ha opponenti e quei pochi che ha sono radical chic pacifisti. Questo per dire che Mussolini non avrebbe messo in carcere né pestato alcuno se fosse stato ai nostri tempi.

  13. fabristol
    17/09/2009 alle 19:54

    PEr giovanni

    per quanto riguarda CApezzone non posso esprimermi liberamente perché potrei essere denunciato per calunnie seduta stante e il blog chiuso. Sappi solo che se lo vedessi per strada… potrei perdere la calma molto facilmente.

  14. Popinga
    17/09/2009 alle 21:18

    Io Capezzone l’avrei trattato come pensi già anni fa.

  15. neurobi
    19/09/2009 alle 16:36

    L’inevitabile associazione di idee mi ha riempito di inquietanti pensieri.

  16. fabristol
    19/09/2009 alle 19:14

    OT

    neurobi perché hai cancellato il tuo blog?

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