Lottizzazioni

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1. “I nostri militari sono in Afghanistan per difendere la democrazia.” dice il governo. Già, in effetti Karzai da solo non sarebbe mai riuscito a falsificare 1 milione di voti l’altra settimana.

2a. Nelle stucchevoli ed inutili polemiche che arrivano ogni volta che muore un soldato all’estero c’è n’è una che veramente mi manda in bestia: l’abitudine di annullare, spostare o cancellare eventi politici, manifestazioni o concerti. Adesso ditemi: che legame c’era tra la morte dei sei soldati italiani in Afghanistan e la manifestazione sulla libertà di stampa, e per quale motivo è stata annullata?

2b. Quelli che hanno organizzato la manifestazione per la libertà di stampa di cui sopra sono gli stessi che per anni hanno lottizzato la RAI e hanno beneficiato di questa frode. Sono anche gli stessi che aspettano il congresso del PD per lottizzare RAI3 (chi vincerà tra Bersani e Franceschini o Marino deciderà).

3. “[…] Dunque, l’unico patrimonio che devono custodire i nostri pensionati […] sono i loro figli, i lavoratori-contribuenti […]. Sono questi che ti pagheranno la pensione, non il Ministero delle Truffe italiano. via Yoshi.

Lasciando perdere, per ora, la questione dell’indipendentismo in effetti non avevo mai pensato a quest’aspetto del sistema pensionistico italiano. Trovo vomitevole comunque che una persona adulta non possa scegliere se dare i propri soldi al sistema pensionistico italiano o a quello privato. Come al solito lo stato tratta i cittadini come bambini incapaci di badare a se stessi.

11 commenti

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11 risposte a “Lottizzazioni

  1. Sul punto 1. Bella democrazia quella di Karzai! Meno di 6 mesi fa ha promulgato una legge che – di fatto – legalizzava gli stupri coniugali e solo per la levata di scudi internazionale ha promesso di “rivederla” (il che ancora non ha fatto). Leggo, sul link al Corriere che hai segnalato, che Karzai ha definito gli osservatori “irreponsabili”. Perché mi sono venuti in mente appellativi tipo “delinquenti e catto-comunisti”?
    Sui punti 2a-2b ho le tue stesse perplessità: a meno che gli organizzatori non si attendessero un flop ovvero – come acutamente ventili – non aspettino la “svolta epocale” delle primarie del PD. Meglio non esporsi pima, no?

  2. Sull’ultimo punto, attenzione a non lasciarsi fottere dalle chimere (interessate). Il nostro sistema pensionistico è uno dei migliori (per il pensionato) e più grassi del mondo almeno fino a prima delle ultime modifiche. E anche più giusto a mio parere. Il sistema privato è una totale schifezza , io ho amici in Inghilterra che stanno per andare in pensione e che non percepiranno quasi nulla, dopo aver ingrassato per tutta la vita le assicurazioni private. C’è la crisi fratello, purtroppo il tuo fondo è andato male, mi spiace, vai a prendere la minestra dai frati. Per non parlare degli Stati Uniti, faro da copiare. Mi tengo ben stretta la mia pensione statale e spero che mia figlia sia sempre “obbligata” ad averla se no magari si lascia convincere dal nano di turno dei prossimi anni (oppure sempre dallo stesso, stante che è immortale).

  3. Enrico, possibile che il concetto di libera scelta sia così difficile da capire?
    Tu, tua figlia o chi altro scelgono il sistema pensionistico pubblico, gli altri quello privato, oppure nessuno (come vorrebbe il sottoscritto; esatto nessuno). Già, non si capisce perché io debba dare dei soldi a qualcuno oggi per poi farmi ridare metà fra 50 anni. Il concetto di pensione ha qualcosa di grottesco e stupido e si perde sempre e comunque. E’ come dire: “La gente è così stupida che si sputtana i soldi adesso, allora la obblighiamo a mettere i soldi in una cassaforte e glieli diamo dopo quando è vecchio.” Il classico stato etico che fa da mamma.
    Io dico che chi si sputtana i soldi ora senza pensare al futuro è un’idiota e non si merita i miei contributi.

  4. il sistema pensionistico italiano era così grasso prorpio perchè usava lo schema ponzi, lo stesso che ha utilizzato madoff, ovvero la cosiddetta catena di sant’antonio.

    per esplicarla in modo esemplificato: supponiamo l’italia abbia tre cittadini: un pensionato e due contribuenti.
    il pensionato riceve mille euro di pensione, i cittadini pagano 500 euro a testa di contributi.
    i cittadini fanno 4 figli e vanno in pensione: ricevono mille euro e i loro figli pagano 500.
    i figli fanno a loro volta 8 gigli e gli 8 figli sedici.

    sembra una pacchia, paghi 500 e ricevi mille.
    purtroppo il sistema funziona solo finche si muore presto e ci si accoppia come conigli, come cala la natalità e la vita si allunga il sistema collassa e l’ultima generazione di contribuenti (che nel caso specifico siamo noi, che cominciamo a lavorare adesso e abbiamo vita allungata e natalità zero) si trova a pagare un botto senza avere nulla in cambio

  5. Infatti come dice Astro è un’illusione.

  6. Non sono molto d’accordo, infatti proprio per i motivi espressi da Astrolabio, le regole sono cambiate ed oggi si riceve esattamente in proporzione di quanto si versa personalmente, e lo si riceverà certamente , mentre se fosse dato ad una assicurazione privata, ve lo diranno loro quanto riceverete e certo non sarà una bella sorpresa. In ogni caso, la libera scelta non deve essere presa in considerazione in questo tipo di questioni di interesse generale (sempre a parer mio naturalmente). E’ per così dire, non ammissibile, come un referendum se si debbano pagare o no le tasse. E’ chiaro che la maggioranza vorrebbe avere la libera scelta di non pagarle, già lo fa pur essendo obbligata!

  7. Sì capisco che non è ammissibile in uno stato etico socialista. Ma lo dici ad uno che vuole abbattere lo stato etico, mica ad un socialista. 😀

  8. Capisco, meno male che per adesso me la pagano ancora, la pensione.

  9. “E’ per così dire, non ammissibile, come un referendum se si debbano pagare o no le tasse.”

    ma sì giusto, già che ci siamo aboliamo il parlamento sennò poi questi qui votano a cazzo di cane, li facciamo votare solo per qualche cosa secondaria, colore dei semafori, orario di apertura dei negozi, quanto si piglia dalle tasche dei cittadini no, è troppo importante per la democrazia.

    ma per favore.

  10. ilferrista

    tutto il sistema di furto e spreco si regge sulla più odiosa e mistificatoria delle vessazioni:
    il sostituto d’imposta.

  11. C’è un aspetto che mi inquieta, tra i tanti, riguardo il passaggio ad eroe. Avevo letto tempo fa di una relazione positiva tra l’esposizione di militari a proiettili trattati con uranio impoverito e l’aumento delle patologie tumorali (non ricordo esattamente quali). Comunque, anche in quel caso, altri militari italiani, magari congedati, continuano a morire e sono morti a causa dell’utilizzo di quegli armamenti nella guerra dei Balcani. Quelli non sono eroi? Non combattevano per la democrazia?
    Esistono numerosi altre situazioni internazionali in cui sarebbe, secondo questo parametro del portare la democrazia, giusto intervenire, perchè vi si attuano genocidi inenarrabili. Non sono abbastanza antidemocratiche?
    Ma a chi lo diciamo? Ricordo, se la memoria non m’inganna, che un giornalista una volta disse: il miglior politico è quello più ricattabile. Quante persone sono necessarie che la pensino così per infilarsi in un tunnel senza uscita?
    (Mi dispiace di averti rovinato la serata…)
    Bye

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