I più grandi evasori in Italia, 4 miliardi di tasse su immobili e attività non pervenute, condannano gli evasori italiani come immorali. Non c’è più limite alla decenza. Sarebbe bastato tagliare i fondi di Stato alla Chiesa per un anno per salvare i conti e farci uscire dalla crisi. Con la casta dei politici e dei preti possiamo davvero parlare di un parassita che infetta un altro parassita come nel caso del batterio del genere Wolbachia con i nematodi, vermi parassiti dell’intestino. Lo Stato parassita i cittadini e la Chiesa parassita lo Stato. Quelli che ci perdono sono solo i cittadini.
Facce da culo reloaded
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Beh, però è sensato che si preoccupino della salute dell’organismo da cui succhiano risorse. Se l’organismo muore anche loro muoiono oppure devono prendersi la briga di parassitare direttamente i cittadini, ma sarebbe molto più scomodo che avere un’unica grande mammella a cui attingere.
😀
mi piace questa metafora biologico-sociologica!
Be’ mettiamola così: più i cittadini sono poveri, hanno problemi ecc. più si rifugeranno nella chiesa e quindi questo giustificherà ancor di più il parassitaggio. Infatti dicono sempre che quei soldi gli sono dovuti per l’opera di bene che fanno ogni giorno in Italia.
E poi quando l’organismo sta per morire c’è sempre qualcos’altro su cui rivolgere l’attenzione: la guerra ai vicini. 😉
come per un anno?! la fine dei privilegi della chiesa è una riforma strutturale.
Esattamente quelle che all’italia mancano e la cui assennza danneggia i titoli di Stato: se noti nella manovra non vi sono grandi riforme strutturali che fanno cassa, sono tutti provvedimenti transitori se non temporanei(nel senso quest’ultimo che , almeno a parole, i soldi verranno restituiti in seguito quindi spostano solo il problema).
a secondo di chi fa i conti lo Stato può intascare da 1 a 3 miliardi l’anno. per sempre!
se ci teniamo a metà delle statistiche, in 10 anni la chiesa ha assorbito, 20 miliardi. la manovra è di 40 , praticamente paghiamo metà manovra a causa del clero.
vado un attimo OT: se oltre alla chiesa, consideri i soldi sprecati con le missioni militari all’estero e con l’acquisto di arei militari , i costi della politica nazionale e regionale(i comuni costano quasi nulla e la riforma della destra non ne abbatte comunque i costi significativamente) , e l’assenza di una tassazione sui grandi patrimoni ….
praticamente l’ Italia è un Paese con i bilanci a posto.
una ulteriore divagazione visto che – immagino – la patrimoniale sui grandi patrimoni fa correre un brivido lungo la schiena ai frequentatori di questo blog: provate ad immaginarla così: un tempo le elite di una società aveva alcuni obblighi come la condotto morale o la discesa della guerra . oggi l’elite economico-burocratica di questo Paese non ha un solo dovere ma conserva tutti i privilegi di essere elite. Non deve dimostrare di essere classe dirigente con tutto ciò che comporta sulla mancata selezione (infatti la nostra grande imprenditoria è praticamente parassitaria e vive di fondi pubblici ed abusi sui diritti dei dipendenti). Ebbene la patrimoniale porta la seguente considerazione: se vuoi conservare il tuo status devi produrre altrimenti ritorni nel volgo(un volgo benestante visto che si parte da 1 milione di euro). In un mondo in movimento, chi si siede sugli allori è non può guidare il carro.
“oggi l’elite economico-burocratica di questo Paese non ha un solo dovere ma conserva tutti i privilegi di essere elite. Non deve dimostrare di essere classe dirigente con tutto ciò che comporta sulla mancata selezione (infatti la nostra grande imprenditoria è praticamente parassitaria e vive di fondi pubblici ed abusi sui diritti dei dipendenti). Ebbene la patrimoniale porta la seguente considerazione: se vuoi conservare il tuo status devi produrre altrimenti ritorni nel volgo(un volgo benestante visto che si parte da 1 milione di euro). In un mondo in movimento, chi si siede sugli allori è non può guidare il carro.”
Elite de ché? Non mi pare sia adeguato parlare delle società moderne in termini di classi dominante, guerriera e plebea. Diritti e doveri sono identici di fronte alla legge. Se incominci a dire che c’è una classe sociale che ha più doveri degli altri… be’… non è la società in cui voglio vivere.
Io sono contrario alle tasse, perché esse, nelle oclocrazie occidentali, si sono trasformate, da contribuzione alle spese sociali, in un sistema di puro e semplice foraggiamento d’una classe politica famelica e insaziabile. “Più tasse = più servizi” è una barzelletta per i fessi che ci credono. In realtà, “più tasse –> più sottobosco, più tangenti, più corruzione, più clientele”. Il paradosso è che, grazie alle tasse che paghiamo, garantiamo il posto proprio a quella classe politica di cui vorremmo sbarazzarci perché ladra e incompetente; la quale, con i soldi che ci estorce, acquista il consenso che altrimenti non avrebbe. E’ un circolo vizioso, apparentemente impossibile da infrangere.
Tuttavia, essendo costretto dalle circostanze a una scelta, piuttosto che un’imposta sui redditi che derivano dall’intraprendere, cioé dal creare ricchezza, meglio una che colpisca i grandi patrimoni statici e le rendite che ne derivano.
Segnalo, in argomento, questo articolo del sempre ottimo Enrico Zanetti, dottore commercialista e pubblicista molto noto agli addetti ai lavori:
http://librescamente.splinder.com/post/23746516/il-paese-dove-lovvio-risulta-incomprensibile-ai-piu
” Diritti e doveri sono identici di fronte alla legge. ”
ingenuo :-p
tu già vivi in una società dove vi è disparità.
Il caindinale vuole diventare papa sperando che il capo delle bolgie sul formaggio svizzero crepi il prima possibile (tant’è che si è reso ancora più veloce il cammino togliendo il Limbo).
Credo che qualsiasi sua affermazione vada letta in questa chiave, non di qualcuno che ci crede seriamente, inutile accanirsi sulle sue convinzioni.
L’unico vantaggio che ha la chiesa ad essere in Italia e che i suoi politici hanno imparato da quelli dello stato.
Non mi era mai capitato di ridere più del tempo necessario per legger eun articolo… Sei un genio: l’accostamento fotografico e il concetto di catena parassita è delizioso!