Qualcuno mi ha chiesto di commentare quello che sta succedendo in Italia (sì c’è ancora qualcuno interessato alla mia opnione a questo mondo). Innanzitutto, c’è poco da festeggiare razionalmente. Certo, la goduria nel vedere sconfitto questo pensionato col priapismo non è da buttar via, ma ehi, avete visto chi abbiamo dall’altra parte? Ops dalle altre parti visto che abbiamo dieci opposizioni. Secondo, Berlusconi non è affatto morto e governo tecnico o elezioni ci sarà sempre lui a comandare. Anche se non sarà primo ministro il portafoglio per comprare i parlamentari è sempre il suo. L’eminenza nera della politica italiana lavorerà sempre sottobanco con regali a 6 o 7 zeri, tv, giornali e pubblicità. Solo la morte può fermarlo dal suo protagonismo. E anche da morto rimarrà tra noi tra la sua eredità… e Piersilvio. Mai dimenticarsi di Piersilvio. E poi, diciamoci la verità, Berlusconi e i suoi lavorano al meglio all’opposizione. Questa volta potranno veramente cavalcare l’onda del malcontento antieuropeista, anti-assefrancotedesco, anti-euro ecc.
La sinistra infatti non farà altro che aumentare le tasse se al governo e questo è un cavallo di battaglia perfetto per Berlusconi.
Più Marina che Piersilvio direi…
Tutto qui? Pensavo avessi delle proposte….almeno su cosa fare fino al tanto agognato (da alcuni) giorno.
Un sorriso
Va bene, ma non chiamiamola sinistra perchè non lo è.
Per ilpiùcattivo
le mie proposte le conosci bene. 😉
Monsieur en rouge: credi ancora nella possibilità di una sinistra istituzionale?
Fabristol (e il più Cattivo): le nostre proposte non saranno mai tenute in considerazione, né dall’alto (ci mancherebbe!) né dal basso (avete letto l’ultima di Gramellini, in particolare il terzultimo paragrafo?).
Beh… dare già per morto chi è ancora vivo non fa altro che allungare la vita.
Davide: no, ma leggendo «la sinistra infatti non farà altro che aumentare le tasse se al governo» ho inteso che si riferisse all’attuale “opposizione” parlamentare. Non direi prprio che tra quelli là c’è qualcuno di sinistra, per questo ho voluto precisare. Se ho frainteso me ne scuso.
Tra le poche cose che ricordo delle superiori, vi è un’uscita del professore di filosofia, che affermò che chiunque – anche la sinistra -, una volta al potere, diventa di “destra”, per il semplice fatto che deve “conservare”. Ora ne sono convinto anch’io.
(Esercizio: indovinare di che partito era il docente).
Io penso solo che farei bene ad espatriare di nuovo…
Saluta Bristol…
Oggi è gran giorno, un giorno che comincia la ricostruzione, con pazienza e senza troppe illusioni. Buongiorno Italia.