Ho deciso di incominciare una serie di report su quello che sta succedendo sul “fronte”. Fronte è una parola generica che non si riferisce ad alcun fronte di guerra specifico (anche se il Medio Oriente sarà quello più documentato) ma più semplicemente al fronte mentale dell’Occidente. Ovvero quel confine autoimposto dall’Occidente per non vedere le ragioni dell’altra parte. Qualcuno la chiama propaganda occidentale ma a mio modesto parere si tratta solo di un mix di ideologia, inettitudine e partigianeria. Le notizie ci sono su internet, basta saperle trovare. Fronte è tutto quello che non vi dicono ma anche tutto quello che vi dicono distorcendo i fatti; fronte è tutto quello che non viene condiviso anche se rappresenta un fatto oggettivo solo perché avvantaggia il nemico; fronte è la neolingua orwelliana adottata da governi e media occidentali.
Come vedrete molte notizie provengono da paesi e da gruppi con cui non vorrei niente a che fare, tali sono i crimini e le nefandezze associati a questi. Ciò non toglie che su molte notizie l’Occidente non abbia alcuna capacità o volontà di riportare le notizie in modo oggettivo. Insomma solo perché si tratta di paesi canaglia non significa che l’informazione debba essere equamente canaglia. Se vogliamo davvero differenziarci dal resto del mondo l’informazione deve essere il più possibile neutrale. Quindi, prima di criticare il sottoscritto con stupide accuse di supporto a dittatori vari per il mondo pensate a questo: che bisogno c’è di cambiare le notizie o di non riportarle se davvero noi siamo i good guys e loro sono i bad guys? Non ce ne sarebbe bisogno perche’ le loro azioni parlerebbero da sole.
Da dove arrivano le notizie. Le mie fonti sono varie, si va da siti specializzati a ONG, da agenzie di stampa governativa del “nemico” ad account Twitter di soldati e/o attivisti che si trovano sul fronte. Niente giornali di regime italiani o esteri. Le notizie prima di essere pubblicate vengono confermate tramite cross checking e Google search, mai copia-incollate. Faccio quello che un giornalista dovrebbe fare ma non fa per a) incompetenza, b) ignoranza della geopolitica e/o culture/lingue diverse dalla propria, c) direttive dall’alto del direttore della testata. Spesso è un insieme di tutte e tre ma il risultato è sempre catastrofico.
Fronte: Neolingua orwelliana
- Il capo di Al Nusra Front, Abu Mohammad al-Julani, ha annunciato il cambio di nome della propria organizzazione con Jabhat Fateh al-Sham. Il motivo non è ideologico ma di marketing. Turchia, sauditi e USA hanno spinto Al Nusra a rifarsi il look così da poter dipingere anche Al Nusra come una fazione moderata. Nei prossimi mesi quindi sentirete tutti i media parlare di Al Nusra come “ribelli moderati” e non ci saranno più menzioni di Al Qaeda. I crimini di guerra contro civili, le torture contro oppositori, l’imposizione della sharia, gli attentati suicidi rimarranno come prima. Rimane comunque il dubbio da dove venga la notizia secondo cui al-Julani divorzia da Al Qaeda. Ho visto il video con i sottotitoli in inglese e da nessuna parte si parla di Al Qaeda. Dice semplicemente che non avrà più “affiliazione con nessuna entità esterna (fuori Siria)”. Ma molti dei vertici di Al Qaeda sono già in Siria. Anzi, al-Julani ringrazia Al Qaeda e i suoi leader e la reazione di Al Zawahiri è stata da puro gentleman, dicendo che l’importante è che il goal finale sia lo stesso. Qui l’intero testo. La notizia del divorzio è stata distorta e amplificata dai media occidentali per un motivo: serve ad uno scopo politico ben preciso.
Fronte: fact check
- I bambini dei copertoni di Aleppo. Su tutti i media internazionali e ampiamente condiviso sui social legati ad ONG la storia dei bambini che bruciavano centinaia di copertoni per le strade di Aleppo per evitare che l’aviazione russa li bombardasse. La propaganda jihadista siriana usa gli stessi trucchi che sono stati usati per la causa palestinese per decenni. In realtà la verità è ben più triste. I gruppi jihadisti hanno annunciato la rottura dell’assedio di Aleppo in tre fasi, e una delle prime fasi è stata quella di sfondare le linee governative a sud di Aleppo ma prima di fare questo hanno ordinato ai bambini di bruciare i copertoni per le strade a ridosso delle linee nemiche nel tentativo di nascondere la loro avanzata all’aviazione nemica. In pratica i poveri bambini di Aleppo hanno aiutato 22 kamikaze a farsi esplodere contro i soldati governativi. Che innocenza.
- Clint Eastwood supporta Trump? Molti giornali riportano che Clint supporta Trump. È vero? Se leggete l’intervista su Esquire Clint lo dice chiaramente “I haven’t endorsed anybody.”. Dice che tra Clinton e Trump preferisce Trump ma ciò non significa assolutamente nulla. Un po’ come dire che preferirebbe il colera alla salmonella. Di Trump nell’intervista ne parla male ma difende il suo anti-establishment e il suo linguaggio non politically correct. Ma davvero questo lo fa un sostenitore di Trump? Come dice Clint nell’intervista just fucking get over it.
Fronte: notizie non riportate
- La Nord Corea bombarda il Giappone! Questo è un classico, l’Occidente riporta sempre e solo la reazione di Kim all’aggressione americana e sudcoreana ma mai cosa ha scatenato quella reazione. Per settimane la nord Corea ha esortato USA e Sud Corea di fermare le esercitazioni più grandi che si siano mai viste degli ultimi anni vicino al suo confine. E lo ha detto chiaro e tondo: se fate questa esercitazioni al nostro confine la considereremo un atto di aggressione e ne pagherete le conseguenze. Ovviamente questo non ha fermato le 100mila truppe dal fare le loro esercitazioni annuali e Kim come al solito ha lanciato il suo missile nell’Oceano. Il teatrino annuale si è concluso come al solito. Gli americani che stuzzicano il nido di vespe e poi accusano le vespe delle punture.
Grazie Fabristol per aver avviato questa serie di post. Finalmente un po’ di verità da fonti di prima mano.
Sull’ultima notizia sinceramente non vedo come la Corea del Nord ci faccia una figura migliore. I russi fanno sorvoli sulle repubbliche baltiche ed esercitazioni vicino ai loro confini da decenni, ma i paesi baltici non si azzardano certo a sparare missili nel Mar Baltico.
Certo i giornali “occidentali” (definizione che personalmente ritengo cretina, dato che include il Giappone e la Corea del Sud) non riportano le notizie delle esercitazioni militari americane e sudcoreane, ma credo che in questo caso si tratti più di un mix di ignoranza e faciloneria che di precise veline governative.
Fa comunque tutto parte di un teatrino. La Corea del Nord è un buco di cesso, un paese che è praticamente solo un esercito. Gli Americani fanno paura ai nordcoreani e amplificano la reazione (francamente ridicola) di questi ultimi solo per colpire nuora (i nordcoreani) affinché suocera (la Cina) intenda.
In realtà gli americani se volessero potrebbero spazzare via la Corea del Nord in un lampo. Le armi nordcoreane sono residuati bellici, e il loro esercito scarseggia di munizioni, di cibo, persino di divise. Ma nessuno (nemmeno i sudcoreani) vuole invadere la Corea del Nord. Non c’è nulla nella Corea del Nord che valga la pena di organizzare un’invasione, e una riunione fra le due Coree porterebbe la Corea del Sud al collasso economico e sociale.
Gli Americani fanno le loro grandi manovre al confine fra le due Coree e accettano i prevedibili missili nel mare per fare vedere ai cinesi che non sono disposti a mollare l’osso (ovvero la Corea del Sud, il Giappone e Taiwan – non dimentichiamoci mai di Taiwan) e che vorrebbero tantissimo potere ridurre il potere del dragone cinese anche se non possono.
E’ tutto un mostrare i muscoli, e i Cinesi capiscono benissimo il messaggio e rispondono a modo loro. Kim Jong Un è solo un pupazzo, un presidente-re da operetta che i Cinesi tengono in piedi per fare buh allo Zio Sam e per evitare un’invasione di profughi coreani nel Celeste Impero.
Preziosissima rubrica!
In attesa delle prossime puntate, grazie!
Grazie! 😉
E’ possibile avere spiegazioni sui perché delle censura del mio commento che non ha passato i controlli ed è stato censurato?
Cosa non andava bene?
Utile in futuro per evitare errori, incomprensioni o violazioni delle regole di casa e di perdere tempo.
Grazie.
http://www.cbsnews.com/videos/morell-we-need-to-make-iran-russia-pay-a-price-in-syria/
Quale commento?