“Non è possibile che io non possa governare come intendo fare”

La volgarità di questo golpe è incredibile:

Una lettera “irrituale”, una lettera da contestare “nel metodo” (con il Cdm in corso) e “nel merito”, anche dal punto di vista del diritto, perche’ sono da confutare “i rilievi costituzionali che vengono mossi”. Silvio Berlusconi sulla vicenda di Eluana Englaro ha preso una decisione e l’ha portata avanti: il decreto legge a tutti i costi. La lettera – ha spiegato il Premier a piu’ di un ministro – “e’ un’ingerenza”, spetta al governo legiferare e – avrebbe rimarcato il Cavaliere – il fatto di sottoporre preventivamente un decreto legge al Quirinale “e’ solo una prassi”, non un obbligo. Gia’ da ieri sera in realta’ era circolata l’ipotesi che dal Colle sarebbe partita una comunicazione ad hoc. Con la sottolineatura che non ci fossero “i requisiti di necessita’ e di urgenza”. Ma quando la missiva e’ arrivata al Consiglio dei Ministri, Berlusconi ha detto chiaramente ai presenti: “Se votate no al decreto legge, mi votate contro”. Molti degli esponenti dell’esecutivo in un primo momento erano perplessi sullo strumento che il Premier aveva intenzione di usare, ma poi proprio la lettera e’ stata vista come “una sfiducia preventiva” verso l’azione del governo. Da qui il voto unanime (con la sola eccezione del Ministro dell’ambiente Stefania Prestigiacomo) (allora non è unanime, n.d.f.). “Oggi e’ nato veramente il Pdl”, (annotatevi questo sedicenti liberali: il Pdl nasce con un colpo di stato, n.d.f.) ha esclamato in Cdm Sandro Bondi, “cerchiamo la via parlamentare”, ha proposto Elio Vito, e cosi’ e’ stato. Il premier ha subito chiamato il presidente del Senato Renato Schifani mentre e’ chiaro che restano le distanze nei confronti del presidente della Camera Gianfranco Fini. Fonti di Forza Italia sottolineano la presenza di tutti i ministri di An anche nella seconda riunione del governo, tenutasi in serata per approvare il disegno di legge. In realta’ proprio Fini insieme a Gianni Letta avrebbe cercato di mediare fra il Colle e Palazzo Chigi. Infatti il Quirinale ha dato l’avallo all’approvazione del disegno di legge. In ogni modo non sono mancati momenti di tensione nell’intera giornata: basti considerare il silenzio di Gianni Letta. Di solito prima del consiglio dei Ministri dispensa consigli, invita i responsabili dell’esecutivo ad avanzare le proprie rimostranze, ha sempre una parola per tutti. Oggi – spiegano diversi ministri – ha solo diretto i lavori, ha anticipato al Cdm che sarebbe arrivata la lettera dal Colle e poi ha semplicemente registrato le varie posizioni dell’esecutivo. Naturalmente e’ stato proprio il sottosegretario alla presidenza del consiglio a lavorare insieme al ministro Sacconi e ad essere a stretto contatto con la Chiesa (i pizzini arrivavano a lui d’Oltretevere, n.d.f.) , ma e’ chiaro che – del resto come il Premier – avrebbe voluto evitare contrasti tra le piu’ alte istituzioni. Alla fine e’ prevalsa la volonta’ di Berlusconi: “Non e’ possibile – avrebbe spiegato a piu’ di un ministro – che io non possa governare come intendo fare. Io non mi prendero’ la responsabilita’ della morte di Eluana Englaro”. (non è possibile che io non possa governare come intendo fare, n.d.f.)

da qui.

E ciò che è più incredibile è che per salvaguardare l’integrità della Repubblica dobbiamo affidarci ad un ex-comunista (Napolitano) e ad un ex-fascista (Fini).

9 commenti

Archiviato in anticlericalismo, politica, tristezze

9 risposte a ““Non è possibile che io non possa governare come intendo fare”

  1. No, non è incredibile.
    Quelli, con tutte le loro pecche, avevano delle idee, sbagliate senz’altro, ma erano idee, convinzioni disinteressate.
    Quest’altro non ha convinzioni, ma solo convenienze.
    E’ un perfetto italiano, per questo è lì.

  2. mashiro

    Eh… il nanetto ha fatto incacchiare i porporati d’oltretevere con la questione dei medici/spie, come quelli di Castro etc… mo se li deve riacchiappare con una mossa ecclatante! Forse il nostro primo ministro non ha la minima idea di come si presenti un corpo in coma vegetativo da 17 anni. Eluana Englaro è morta. Amen.

  3. “spetta al governo legiferare”
    si e’ dimenticato di dire che al governo spetta anche giudicare.

  4. Alienus

    Probabilmente Capezzone è impegnato nelle prove per la prossima puntata del Processo di Biscardi…

    http://www.fainotizia.it/2009/02/07/capezzone-continua-star-zitto-mutazione-genetica-o-coma-irreversibile-anche-lui

  5. bino

    “…ma i comunisti non han paura difenderanno la libertà…”

  6. alienus

    @ bino

    I comunisti hanno creato Berlusconi (al pari dello stesso Fini che oggi fa l’anima bella, ma è prigioniero delle sue stesse scelte)

  7. bino

    non capisci che era una citazione/battuta
    mo i comunisti avranno tanti difetti, ma pure addossargli la colpa di aver creato berlusconi…

  8. Nikkey

    Ragazzi, ieri sera per sbaglio sono capitato sul tg di la7, sono rimasto allibito/agghiacciato…

    Guardate in che condizioni siamo: la casta cialtrona e parassita per fare bella figura con il vaticano si appresta a fare un decreto ad personam per impedire che sospendano i trattamenti farmaceutici.
    Il barbatrucco non riesce per l´opposizione del presidente della repubblica (allora esiste!) Allora come si fa con i tabaccai, si manda la finanza nella clinica incriminata, a cercare una fattura sbagliata, una carta fuori posto…
    Tutto questo mentre la nazione affonda nelle sabbie mobili, e ci sarebbe ben altro a cui pensare e su cui legiferare per un governo.
    ……………………………………………………..

  9. mountpalomar

    Questo mi fa capire quanto erano lungimiranti quelli che hanno scritto la Costituzione e come saremmo messi peggio se non fosse stata scritta così.

Lascia un commento