Distratti, troppo distratti dall’emergenza pandemia la situazione democratica nei paesi occidentali è passata in secondo piano. Eppure ogni giorno è sotto gli occhi di tutti quello che sta succedendo: i governi si sono dati poteri eccezionali, spesso anticostituzionali, spesso senza consultare i parlamenti e hanno di fatto sospeso tutti i diritti fondamentali dei cittadini nonché le regole fondamentali su cui si fondano le democrazia moderne.
Nel caso italiano dobbiamo tornare indietro di molti secoli per vedere una concentrazione tale di poteri in una persona sola. Parliamo della storia preunitaria, prima che lo Statuto Albertino fosse promulgato. Insomma di monarchia. Infatti, neppure durante il Fascismo il potere si era concentrato cosi tanto come in questi mesi con il governo Conte. Mussolini si consultava con il Gran Consiglio, i gerarchi del Partito Fascista e il Re. Giuseppe Conte ha sospeso con una serie di decreti tutti i diritti fondamentali dei cittadini garantiti dalla costituzione senza consultare Parlamento e spesso neppure il Consiglio dei Ministri. Di fatto creando uno stato di polizia permanente con imposizione di misure draconiane, poteri illimitati a forze di polizia e equiparazione dell’esercito alle forze di polizia.
Tutto quello che abbiamo criticato dei paesi autoritari come Cina, Russia e Iran è stato adottato in poche settimane. La situazione istituzionale è preoccupante perché è peggiore rispetto a quello che succede appunto in Cina e Russia dove invece un minimo di bilanciamento dei poteri è esistito. Putin, per dire, ha dovuto parlare di fronte alla Duma.
“Ma si tratta di un’emergenza, sarà solo temporaneo.” Sento dire. E invece il problema è che anche quando questa pandemia sarà finita molte di queste misure rimarranno. Cosi come molte leggi, istituzioni e prassi del fascismo sono rimaste dopo la guerra, cosi come molte leggi anti-terrorismo sono rimaste dopo gli anni di piombo, cosi come il Patriot Act è rimasto dopo l’11 Settembre 2011 cosi molte di queste regole e disposizioni rimarranno nel Dna del paese. Alcune come legge, altre come disposizioni locali, altre come format latenti da tirare fuori quando un governo avrà bisogno di poteri speciali. Nessuno potrà dire nulla quando il prossimo governo Lega-FDI vorrà chiudere i confini o sospendere Schengen o usare i militari per la prossima emergenza migranti. O per una ipotetica Italexit.