Archivi del mese: Maggio 2010

Una buona notizia

Finalmente Guillermo del Toro ha abbandonato il progetto de Lo Hobbit. (due film previsti per il 2012). Significa che del Toro potrà concentrarsi sulla regia del suo attesissimo prossimo progetto: At the mountains of madness. Non aspettiamo altro da anni. Si ringrazia Cthulhu per la cortese intercessione.

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Il Dna è un software che costruisce il suo proprio hardware

Purtroppo non ho avuto molto tempo per poter scrivere sulla cellula sintetica di Craig Venter. Ho tanti pensieri nella testa e prima o poi li butterò giù sul blog. Molti hanno minimizzato quello che è successo parlando di niente più che di trapianto di DNA in una cellula ospite, ma come spiega in modo eccellente Giuseppe Regalzi qui:

“Ora, a cosa serve il Dna di un organismo? Sappiamo tutti che «controlla» la cellula, ma in che modo? La risposta è che il Dna dirige la sintesi proteica: funge in un certo senso da «stampo» per le proteine che compongono la cellula e la fanno funzionare. Cosa è successo allora al batterio cui Venter ha sostituito il genoma? In un tempo relativamente breve, le sue proteine originali, man mano che si usuravano, venivano sostituite da proteine nuove e diverse, costruite a partire dal Dna artificiale, e dunque, per quello che conta, artificiali esse stesse. Alla fine della cellula di partenza non restava praticamente più nulla. Inoltre la cellula si riproduceva, dividendosi in cellule figlie, in cui le proteine della cellula originale erano sempre più diluite, fino a raggiungere concentrazioni omeopatiche. Quando Venter è andato a guardare, la piastra su cui si trovava l’originario M. capricolum conteneva una colonia di M. mycoides, nella versione modificata. Di nuovo: cellule artificiali, non semplicemente naturali con un cuore artificiale.”

Sono perfettamente d’accordo con Giuseppe. E, se posso aggiungere, questo non fa che convalidare la teoria del gene egoista di Richard Dawkins, ancora valida e sempre moderna anche dopo 40 anni dalla sua prima enunciazione. Per noi biologi la teoria del gene egoista rappresenta un po’ la teoria unificatrice della biologia. Per quanto esistano sicuramente falle, dubbi e eccezioni (ma la biologia non è fatta di eccezioni?), riesciuamo a dare spiegazioni a qualsiasi fenomeno biologico (dal micro al macromondo) alla luce della teoria del gene egoista.

Ci sarebbero milioni di cose da dire sulla vita sintetica, ci penseranno scrittori e registi di fantascienza nei prossimi anni. Vorrei tornarci comunque in futuro.

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Identità o violazione della privacy?

Se potessi tornare indietro nel tempo con la mia DeLorean, diciamo a quattro anni fa, quando per la prima volta ho messo piede nelle isole britanniche, rimarrei shockato nel leggere questo post. Questo per avvertirvi che quello che sto per dire vi farà storcere il naso come lo fece con me quando arrivai qui in UK. Il Regno Unito è forse l’unico paese al mondo dove non esiste la carta d’identità e dove non è obbligatorio averla. What? Come è possibile che uno stato possa funzionare senza questo fondamentale quadratino di plastica? Il caos, la confusione, la criminalità dilagante, moriremo tutti!, la fine del mondo ecc. Esatto, pensavo tutte queste cose quando arrivai qui. Eppure dopo quattro anni non ho visto niente di tutto questo. Il Regno Unito funziona (benissimo e anzi meglio della maggior parte degli altri stati) senza la carta d’identità. Quando il Labour ha cercato in tutti i modi di proporre la carta d’identità obbligatoria per tutti i cittadini della Regina, qui è scoppiato un putiferio. Per i britannici non è solo una questione di principio che riguarda le libertà civili e la privacy; è anche motivo d’orgoglio della nazione perché è come dire al mondo “guardate, funzioniamo benissimo e meglio di voi anche senza quello stupido quadratino di plastica”. Obbligare i cittadini di Sua Maestà ad avere la ID significa togliergli quel poco di britannicità che gli è rimasta. Così, quando i LibDem e i Tories hanno detto che, se eletti, avrebbero eliminato l’ “ID scheme” qui la cosa è stata presa molto sul serio. Infatti è già nei piani del nuovo governo l’eliminazione dell’ ID scheme approvato dal Labour. E chi ricevette le prima migliaia di carte d’identità come prova nel 2009  verrà ripagato dei 30 pound spesi. Perché alla fin fine è anche una questione economica: parliamo di milioni di pound spesi per un oggetto che non ha alcuna utilità e che non è mai servito in centinaia di anni dell’Impero Britannico. Quindi dicevo che ho cambiato idea su questo tema. Ora vedo il sistema delle carte, dei numeri personali, dei codici ecc. come un mero strumento della burocrazia per contarci, controllarci e spendere inutilmente denaro pubblico. Ora ci sarebbero però anche da eliminare le 4.2 milioni di telecamere a circuito chiuso sparse per l’intero paese. Uno spreco di denaro pubblico enorme che non ha avuto alcun effetto sulla criminalità, ma anzi ha aumentato e alimentato paure e controlli con il continuo spettro di un Grande Fratello che continuamente ti spia. Il problema è che consideriamo la sicurezza, la polizia, il controllo come una garanzia per la nostra protezione, ma in realtà ognuno di quegli occhi puntati su di noi è una minaccia alla nostra libertà personale. Non ci si rende conto che un domani un governo non proprio democratico e liberale potrebbe usare quegli occhi per altri scopi. Pensateci.

Nella foto un graffito del mio concittadino Banksy.

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Go vegetarian before it’s too late!

Un caso eccezionale ha voluto che, qualche giorno prima che scrivessi questo post, una lettera a Nature Geoscience arrivasse alle stesse mie conclusioni sull’apporto del metano della megafauna sul clima del passato. Nel grafico che vedete a sinistra potete notare come le concentrazioni atmosferiche di metano siano calate drammaticamente dopo l’estinzione della megafauna di 15000 anni fa (in rosso) producendo (forse) la Dryas Recente (una miniglaciazione). Si è calcolato che la sua estinzione abbia contribuito al 12% del declino totale di metano atmosferico. Se le cose stanno veramente così la glaciazione Dryas fu causata indirettamente anche dall’uomo: ormai è certo che l’estinzione della megafauna pleistocenica ebbe come causa principale la caccia dei primi umani. La megafauna di cui si parla è però rappresentata da mammiferi giganti coevi dei primi umani (mammoth, rinoceronti lanosi, camelidi, bradipi giganti ecc.), non di dinosauri. L’estinzione dei sauropodi quindi, avrebbe potuto veramente condizionare pesantemente il clima postestinzione dei dinosauri. E quindi causare le glaciazioni successive. Se è così, gli allevamenti intensivi di bovini e suini potrebbero essere una delle tante cause del riscaldamento globale attuale da tenere d’occhio. Significa che possiamo controllare il clima del pianeta aumentando o diminuendo la quantità di meteorismo dei suoi abitanti. E non è una battuta.

P.S.

Ringrazio Giuseppe per il link all’articolo di Nature.

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Le scorregge del Diplodocus

Non chiedetemi come mi è venuto in mente questo pensiero, però oggi pensavo ad uno studio che dimostrava un collegamento tra le vacche di allevamento e il global warming. Infatti, le vacche producono metano in grandi quantità, il quale nell’atmosfera produce un effetto serra pari o superiore a molte attività umane. Il metano infatti è 23 volte più potente come gas serra rispetto alla CO2. Ecco, se le vacche di allevamento possono creare un problema così serio provate a pensare cosa avrebbero potuto creare milioni di anni di scorregge di sauropodi al clima terrestre. Il comune Diplodocus poteva pesare fino a 40 tonnellate, mentre l’Argentinosaurus 90 tonnellate. Questi bestioni vivevano in tutte le terre emerse a parte l’Antartide e ingurgitavano tonnellate di vegetali ogni giorno. Vegetali che poi venivano digeriti negli enormi stomaci e poi nel canale digerente grazie a gigantesche colonie di batteri (pensate alla superficie di un tratto digerente di un sauropode, centinaia di metri quadrati?, e a quanti quintali di flora batterica) che producevano metano. Sicuramente il meteorismo della megafauna di quel periodo aveva un impatto enorme sul clima, tanto quanto ce l’hanno le piante nel produrre ossigeno. Non so se esistano studi di paleoclimatologia che prendano in considerazione questo aspetto, però sono sicuro che l’estinzione dei dinosauri causò sicuramente un cambiamento del clima di notevoli dimensioni. Sarà anche per quello che le glaciazioni sulla Terra sono esistite prima dell’avvento dei sauropodi (Paleozoico) e dopo la loro estinzione (Pleistocene)?

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Sui ciarlatani del nuovo millennio

Ha suscitato un bel po’ di polemiche l’ultimo post di Paolo Attivissimo su Il Disinformatico, il blog che smaschera le bufale e i complottisti. Paolo se la prende giustamente con i moderni stregoni che usano la creduloneria delle persone per vendere pozioni magiche e elisir di lunga vita. Nel caso specifico una bambina diabetica è morta perché la sua famiglia, invece di utilizzare le cure mediche (e il diabete non è così difficile oggi da controllare tanto che si può vivere una vita abbastanza normale) si è rivolta ad una santona. Da qui la rabbia di Paolo (e di tutti noi) nei confronti dei ciarlatani. Certo si sarebbe potuto evitare tutto quel livore, comprensibilissimo ci mancherebbe, ma Paolo deve ricordare di essere ormai una figura pubblica con delle responsabilità e d’ora in poi dovrà fare i conti in futuro con i suoi nemici più acerrimi, che utilizzeranno questo sfogo pubblico come arma contro di lui.

Vorrei solo dire due cose a Paolo: 1) la prima è che i responsabili della morte della bambina sono anche, e forse più di tutti, i genitori, i quali hanno “donato” la figlia a questi individui. Lungi da me difendere questi santoni, omeopati, chierici ecc., però la responsabilità dell’imbroglio ricade anche in chi ci casca. In definitiva il problema in questi casi, non è (solo) la furbizia dei santoni, ma anche l’estrema ignoranza e stupidità di chi si affida a questi ultimi.

2) eviterei di fare uno scontro tra scienziati-medici-bravi-supereroi-paladini del bene e stregoni-omeopati-chierici-religiosi-medioevalisti-newage. Ho conosciuto almeno due medici di famiglia che prescrivevano composti omeopatici o di erboristeria (nel secondo caso manco sapevano cosa c’era dentro il prodotto erboristico, semplicemente c’era scritto “erbe varie per la cura X”) ; e al contrario dei santoni i medici devono rispondere dei loro atti di fronte alle istituzioni pubbliche. E sui ricercatori scientifici con laurea in farmacologia o biologia che non capiscono il metodo scientifico o il doppio cieco potrei scriverci un libro.

Un ultimo appunto sul ruolo della legge in questi casi. Per quanto possiamo odiare o commiserare certi personaggi che vendono boccette di acqua nelle piazze io credo che non ci dovrebbe essere il reato di “cialtroneria”, a meno che non ci troviamo di fronte alla circonvenzione di incapace (minori, minorati mentali, anziani ecc.). Altrimenti dovremmo denunciare venditori di pentole, preti, imam, rabbini e last but not least i più grandi cialtroni, cioè i politici. Il reato semmai dovrebbe essere quello di stupidità. Ma non esiste stato, istituzione, pozione magica che possa eliminare la stupidità dal mondo. Così come lo stato etico non potrà mai eliminare il problema della droga, dell’alcool, della prostituzione, così non potrà mai eliminare la stupidità umana.

AGGIORNAMENTO

Credo di dovermi rimangiare quello che ho scritto. Ho trovato una lista di 100 studi a doppio cieco che dimostrano l’efficacia dell’omeopatia: la potete leggere qui. E’ una lista abbastanza lunga ma vorrei che vi soffermaste sui primi dieci, che sono quelli pubblicati su Nature e Science.

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La madre degli imbecilli è sempre incinta

Se pensavate che un gruppo di imbecilli leghisti avesse potuto toccare il fondo disturbando i funerali di una bambina, la cui unica colpa era quella di essere di religione islamica, vi ricrederete sapendo che in USA un altro gruppo di imbecilli ha organizzato un picchetto di protesta per i funerali di Ronnie James Dio. La Chiesa Battista di Westboro invita i propri appartenenti a recarsi ai funerali pubblici di Dio per ricordare a tutti che era un adoratore del diavolo (?), che praticava stregoneria (l’uso del segno delle corna nei concerti metal) e che ora sicuramente andrà all’inferno. Nel volantino del picchetto si legge:

“Questo ribelle ebbe la possibilità, data da dio, di stare su un palco- per decenni-che avrebbe potuto utilizzare per rendere nota la verità di dio. Invece, usò [quel palco]-per decenni- per insegnare la ribellione da dio, nella forma della glorificazione dell’ateismo, promuovendo il segno diabolico delle corna e altre simili idolatrie. Adesso è stato stroncato da un dio rabbioso e gettato all’inferno.”

Credo di aver finito le parole d’indignazione per questi scarti dell’umanità. Cerco di contenermi dicendo solo che un dio giusto e buono avrebbe messo loro sotto terra dopo mesi di sofferenza per il cancro al posto del buono e gentile Ronnie. Ma come dicono loro stessi Ronni è stato stroncato da un dio rabbioso, quindi tutto torna.

Ronnie, involontariamente ti hanno fatto il più bel complimento che si potesse fare ad un uomo libero: ti hanno definito ribelle e questo basta e avanza per ringraziarti per ciò che ci hai dato.

P.S.

Ricordo a tutti i fan che la moglie Wendy ha chiesto di donare i soldi per la ricerca del cancro invece di spedire fiori per il funerale del marito. Un gesto davvero diabolico, molto meglio riempire le cripte dei santi d’oro massiccio.

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Notizia shock!

Domani ne sentiremo delle belle sui giornali italiani riguardo a questa notizia. Editoriali dotti e polemici sul “non giocare a fare il dio”. Chissà, magari ci sarà un Angelus speciale domenica dedicato proprio alla notizia. Comunque preparatevi ad un tempestoso weekend di reazionari, chierici, complottisti e quant’altro. Sono di quelle notizie che gli permettono di esistere, quindi non possiamo biasimarli.

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Anno domini 2010

Qualche giorno fa 200 mila persone sono andate in Piazza San Pietro per manifestare solidarietà nei confronti del papa, vittima secondo i cattolici di una campagna d’odio sul caso pedofilia nella chiesa. Queste 200 mila persone sono venute da tutta Italia e da tutto il mondo, caricate su pullman e treni grazie all’organizzazione delle associazioni cattoliche. Queste persone non sono andate a manifestare solidarietà alle decine di migliaia di bambini violentati in questi anni. Queste 200 mila persone sono andate a manifestare solidarietà ad una persona che ha nascosto e insabbiato i casi di pedofilia ecclesiastica in tutto il mondo.


Pensate a queste 200 mila persone, sotto ad un balcone che acclamano un unico uomo vestito di bianco che credono sia il rappresentante del loro dio in terra. Che osannano quell’unico uomo in quel balcone, mentre   le vittime degli stupri si nascondono al mondo.

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Il nuovo Theo Van Gogh

Devo ammettere di essere un po’ shockato. Ho fatto una piccola ricerchina con Google News e scopro che:

1) pochi giornali hanno parlato del caso di Lars Vilks.

2) pochissimi hanno riferito a) del rilascio dei linciatori b) del sito hackerato di Vilks con tanto di minaccia c) del tentativo incendiario contro la casa di Vilks d) del rifiuto dell’università di concedere ancora spazio per una sua conferenza.

3) nessuno tra questi  è un giornale di sinistra.

4) addirittura Agenzia Radicale titola “Vilks provoca e ne paga le spese”. Come dire che se l’è cercata. Ci saremmo aspettati un titolo del genere se Vilks fosse entrato in una moschea al solo scopo di offendere i musulmani. Nessuno ha costretto quei musulmani ad andare a vedere quella conferenza (anzi l’aggressione pare fosse premeditata).

5) nei siti dei militanti atei, che appena il papa fa una scorreggia si fiondano a commentare inviperiti contro il cattofascismo, la notizia dell’aggressione di Vilks è presa in modo tiepido. Tutti a fare distinguo, tutti a dire “e allora i cattotalibani di casa nostra!?” E’ orribile vedere che la mente umana funziona solo per dicotomie. Condannare l’islamofascismo per molti significa per forza tifare per i cattolici. Ma soprattutto in Italia condannare l’islamofascismo significa essere accomunati alla Lega Nord. E’ un bel mondo di merda, non c’è dubbio. Un mondo dove a Geert Wilders può essere vietato manifestare il suo pensiero e muoversi tra i paesi europei (e considero le politiche di Wilders fasciste), mentre a chi vuole ucciderlo non viene fatto niente.

Ogni volta che cediamo su qualcosa che potenzialmente offende una religione (una vignetta censurata, una conferenza annullata, un’opinione non espressa)  un pezzo della nostra libertà cade. Una libertà, lo ricordo, conquistata dopo secoli e secoli di altri -ismi, come il cattolicesimo, il nazifascismo, il comunismo ecc. Oggi è una conferenza, una vignetta, o le spallucce per l’assassinio di un artista, domani sarà una eccezione alla legge per una comunità religiosa, un codice per l’uso soft della sharia ecc. Sappiamo bene come funzionano qeuste cose, abbiamo 2 mila anni di esperienza con la Chiesa. E ricordatevi che qui non è in gioco lo scontro tra Occidente e Oriente (cazzate inventate dai cristianisti di casa nostra), ma tra democrazia e teocrazia, tra il rispetto e la violenza, tra l’uso privatistico e spirituale di una religione e il suo uso politico. E, se dobbiamo dirla tutta, i primi a perderci da questa cecità moderna sono proprio i musulmani non violenti e integrati nelle nostre società, che ancora hanno difficoltà a far sentire la loro voce.

Infine questa situazione di silenzio e complicità non fa che dare voti e ragioni ai partiti xenofobi di destra. Il fatto che nessun giornale di sinistra abbia riportato o commentato la notizia è una cosa grave che dovrebbe far pensare molti a sinistra. Vogliamo davvero che la questione islamofascista venga monopolizzata e risolta dai leghisti? A me pare che la questione stia diventando molto simile all’anticlericalismo contro il cattolicesimo, che ormai è diventata una battaglia solo di estrema sinistra. Di conseguenza a destra si può essere solo papisti.

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