Si e’ conclusa con il solito maanchismo veltroniano la disputa interna al PD sulle parole della Binetti. Pare che in un partito che aspira a diventare parte della famiglia delle sinistre europee una che dice che i gay sono criminali e’ ben accetto. Secondo Uolter non esiste il reato di opinione nel PD. Il che significa che chiunque nel partito puo’ dire che i neri e i terroni sono geneticamente predisposti al crimine o che gli ebrei lo sono alla truffa. Patetico. In un altro paese la Binetti sarebbe gia’ stata denunciata, e forse in alcuni in carcere, per tutto quello che ha detto.
Mamma mia che gente…ho letto sia l’articolo sul corriere che la rettifica:
http://www.paolabinetti.it/news/precisazione011108.htm
(mai avrei pensato di visitare questo sito).
la cosa che mi incuriosisce è questo passo:
“Su questo punto: la lotta alla pedofilia in tutte le sue manifestazioni e in tutti i suoi scenari mi auguro di trovare tutto il partito impegnato, così come io sarò vicina a tutti gli omosessuali nella difesa dei loro diritti individuali e nella tutela della loro dignità personale. E questo la mia collega Paola Concia lo sa molto bene, perché ne abbiamo ripetutamente parlato cercando di fare insieme chiarezza su tante questioni.”
1) non credo ci sia chi si impegna a favore della pedofilia.
2) se il pd si impegna quanto lei per i diritti dei gay sinceramente ho un po’ paura.
3) quali diritti difende lei? (diritto alla vita ed alla libertà d’opinione come nel ‘700)
4) Sarebbe interessate sapere il risultato dei chiarimenti tra le due deputate del PD. (scritta così mi sembra un po’ banale come frase)
la cosa che fa impressione del PD è che non hanno ancora capito che per quanto lecchino il culo ai cattolici integralisti ed al Vaticano,
questi non lo voteranno mai
ma preferiranno sempre Casini od al limite Berlusconi.
e ‘sta cosa succede dai tempi di D’Alema presidente del consiglio con i finanziamenti al Vaticano
p.s.
credo che un mio commento nel precedente post sia stato considerato spam
Non ci sono solo voti. Ci sono anche favori, denaro e un vaticano accomodante che non ti attaccherà mai.
ci si sciacqua la bocca dicendo che un reato d’opinione ucciderebbe un partito che si vuole democratico.
Ma… la Binetti lo è? E’ democratica chi vive la propria vita politica per difendere uno stato estero, anche a costo del ridicolo o di una querela che ormai è d’obbligo?
la verità è che dei cattolici non si può dire che sono democratici. obbediscono, anziché pensare. si sottomettono al potere assoluto della gerarchia e del papa. e allora ci meravigliamo ancora delle uscite della binetti? certamente dovrebbe essere cacciata dal partito: ma quel partito non caccerà mai nessuno, perché cacciare qualcuno non è democratico. il cane che si morde la coda.
Beh se tu avessi detto le cose che hai detto ora sul tuo commento ti avrebbero espulso eccome!!