“Una sospensione della democrazia.” dice non con una certa ragione Berlusconi (1). In realtà è scritto nelle regole della repubblica italiana (credo) che il Presidente della Repubblica possa buttar giù un governo e rifarne uno nuovo. Certo, pescare il Primo Ministro fuori dal Parlamento, quindi una persona non eletta è un po’ azzardato ma diciamo che sta nelle regole che tutti i parlamentari hanno sottoscritto giurando sulla Costituzione. Quindi c’è poco da lamentarsi. Quindi abbiamo un governo non eletto dagli italiani deciso dal Presidente della Repubblica non eletto dagli italiani sotto pressione degli eurotecnocrati non eletti dagli italiani e dei governi francese e tedesco non eletti dagli italiani.
Lungi da me fare l’apologia della democrazia parlamentare. Anzi considero la democrazia, e quel mostro figlia di quest’ultima che abbiamo oggi che è la oclocrazia, un peggioramento rispetto perfino alla monarchia (2). Un calderone dove tutti i servi si illudono di avere potere decisionale sulla vita del paese semplicemente con il loro voto nell’urna (lo chiamano governo del popolo), ma solo una sparuta minoranza ne ha le redini. Non che la decisione della maggioranza sia meglio -sia chiaro che una decisione cretina presa da 100 persone è identica a una decisione cretina presa da una sola persona- ma almeno risparmiateci l’ipocrisia di questi altisonanti “lo stato siamo noi”, “il popolo sovrano” ecc. ecc. A casa mia si chiama “magna magna”, oppure “organizziamoci in una lobby e fottiamo tutti gli altri”. Funziona che è una bellezza.
Dicevo lungi da me prendere le difese di questo sistema osceno, vorrei chiedere a chi ogni giorno difende la democrazia rappresentativa se quello che è successo in questi giorni sia normale. Che un uomo solo non eletto da consenso popolare possa eleggere un altro senza consenso popolare. Ammettiamo che Monti sia una persona per bene; ma per un attimo pensiamo a questo: e se non lo fosse? O se lo è ma tutt’ad un tratto la crisi e i poteri extraterritoriali come Europa, BCE e Vaticano decidessero di mantenerlo ad libitum finché tutto non è risolto – o meglio finché tutto non coincide con i piani degli eurocrati?
Ma soprattutto se c’è una cosa che questo nuovo governo Monti ci insegna è che la democrazia parlamentare ha fallito miseramente. Il governo Monti per me significa questo: centinaia di scimmie idiote elette dai cittadini non sono state in grado, neppure nel momento di crisi più profonda che questo paese ha attraversato, di mettere da parte i propri interessi economici e di potere per risolvere la situazione. La situazione era così disperata che il Presidente ha dovuto incaricare una persona non eletta e fare un nuovo governo di tecnici. In pratica il Presidente Napolitano vi ha appena detto che la democrazia rappresentativa non funziona e che l’unico modo per fare andare avanti le cose è prendere delle personalità che hanno esperienze tecniche e specialistiche come spesso faceva l’URSS con i suoi governi di tecnocrati. (3)
Note.
1. avanti il primo idiota che mi dice che sono diventato berlusconiano.
2. avanti il primo idiota che mi dice che sono monarchico.
3. avanti il primo idiota che mi dice che sono comunista.